07/12/07

Arte versus politica




Le reazioni degli artisti di fronte a eventi come una dittatura spesso sono simili ma si manifestano in maniera differente, ed io ho trovato affascinante la strada seguita da Cildo Meireles. Meireles è un artista concettuale brasiliano. È nato nel 1948 e ha vissuto in pieno il ventennio in cui il Brasile è stato martirizzato dalla dittatura militare, dal ’64 all’84, e proprio in questo periodo ha realizzato, secondo me, le opere più interessanti. Ad esempio nell’ambito del progetto “Inserções em circuito ideológico” ha impresso su delle banconote la frase “Chi ha ucciso Herzog?”, per non far calare il silenzio sulla morte di Vladimir Herzog, un giornalista sequestrato e ucciso su ordine della stessa dittatura, oppure ha stampato su delle bottiglie di Coca Cola la frase “Yankees, go home”, riferita all’effettivo controllo esercitato dagli Stati Uniti sulla gerarchia militare al comando. Interessanti, perchè in questo caso si tratta di una situazione che coinvolge tutti e il messaggio è rivolto a tutti e non solo a quell’elite che si compiace nell’interpretare l’ermetismo di un autore (non intendo offendere nessuno!eheheh). Questa è vera comunicazione di massa!!

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